L’ad sport del club nerazzurro Beppe Marotta, intervistato da DAZN per la consueta presentazione del match, non nasconde il peso specifico di questa stracittadina. Si parte dal mercato e dai rinnovi. “Gosens un’opportunità grazie alla proprietà”. Può essere Skriniar un futuro capitano di questa squadra? “Direi che i candidati sono tanti, perché tanti sono i profili che rispecchiano il ruolo di leader. Al momento giusto faremo la valutazione, ma al momento Handanovic è il nostro portiere titolare oltre che capitano. Lunga vita a Samir, siamo convinti che si possa andare avanti con lui”.
Un successo nerazzurro sarebbe un colpo da ko duro da digerire per gli avversari. “Questa è una partita particolare, spero sia un bello spot per il movimento calcistico. Ma abbiamo 15 partite da giocare quindi qualunque risultato sarà comunque interlocutorio. Vogliamo continuare a dare il massimo e proseguire nel ruolino di marcia che ci vede primi meritatamente”. Gosens un segnale per Perisic? “No, abbiamo messo un tassello nuovo nella rosa cogliendo un’opportunità. Ringraziamo la proprietà per avere permesso un investimento importante. Questa squadra comunque aveva un livello di competitività già alto”.
Perisic può essere utile a destra? “Spetta all’allenatore dirlo. Però Ivan è un serissimo professionista e come tale va valutato. Si può usare a destra e a sinistra, nel gioco di Inzaghi rappresenta un elemento importante. L’arrivo di Gosens è comunque stato fatto per mettere un giocatore in più a disposizione del tecnico”. Su Brozovic. “Da entrambe le parti c’è la volontà di proseguire, questa è la notizia ufficiale. Con Ausilio stiamo lavorando per arrivare a una conclusione, spero si possa chiudere velocemente perché è il desiderio anche dei tifosi oltre che delle due parti”.
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